Numero Verde
800.303.303
Chi siamoNewsEventiContatti
intesasanpaolo.prodottiequotazioni.comintesasanpaolo.prodottiequotazioni.com

Equity Protection Certificate

img Equity Protection

Cosa sono i Certificate Equity Protection

I Certificate Equity Protection sono strumenti finanziari appartenenti alla categoria dei Certificate a capitale protetto che permettono di investire al rialzo o al ribasso su un’attività finanziaria sottostante, quale, ad esempio, un’ azione, un indice azionario, una valuta, una materia prima o un tasso di interesse. La loro peculiarità è quella di proteggere a scadenza, in tutto o in parte, il valore del prezzo di emissione del Certificate nel caso in cui l’attività finanziaria sottostante dovesse muoversi in direzione opposta rispetto alle aspettative dell’investitore. Gli Equity Protection Certificate possono essere Long o Short. La versione long consente di partecipare ai rialzi dell’attività finanziaria sottostante, quella short ai ribassi.

A chi si rivolgono i Certificate Equity Protection

I Certificate Equity Protection sono strumenti adatti a investitori con bassa propensione al rischio (nel caso di un livello di protezione pari al 100%) o a investitori con media propensione al rischio (nel caso di livelli di protezione inferiori al 100%) in un’ottica di mercato moderatamente rialzista (per la versione long) o moderatamente ribassista (per la versione short). Più in generale, date le loro caratteristiche, i Certificate Equity Protection long sono strumenti rivolti ad investitori intenzionati a beneficiare degli eventuali rialzi del sottostante selezionato.

Strumenti per proteggere, in tutto o in parte, il capitale investito

Quotazione e negoziazione degli Equity Protection Certificates

I Certificate Equity Protection sono strumenti finanziari che, in Italia, possono essere acquistati o venduti sui sistemi multilaterali di negoziazione SeDeX e EuroTLX di Borsa Italiana. Le modalità e orari di negoziazione presso tali sistemi multilaterali di negoziazione sono specificati nei relativi regolamenti disponibili sul sito internet di Borsa Italiana. Ad esempio, le negoziazioni continue possono avvenire nei giorni di mercato aperto dalle 9:05 alle 17:30 sul SeDeX e dalle 9:00 alle 17:30 su EuroTLX.

Caratteristiche dei Certificati Equity Protection

  • SOTTOSTANTE: ossia l’azione, l’indice azionario, la valuta, la materia prima o qualsiasi altro asset finanziario da cui dipende il valore del Certificate;
  • VALORE DI RILEVAZIONE INIZIALE o STRIKE PRICE: ossia il prezzo di rilevazione iniziale dell’attività sottostante rilevato nella data prefissata in fase di emissione del Certificate;
  • SCADENZA: ossia la data in cui il Certificate cessa di esistere
  • EMITTENTE: ossia l’intermediario finanziario che ha emesso il Certificate;
  • LOTTO MINIMO: ossia il numero minimo di Certificate che possono essere acquistati o venduti;
  • ISIN: ossia il codice alfanumerico che identifica in modo univoco lo strumento finanziario.
  • LIVELLO DI PROTEZIONE: ossia quota percentuale minima del prezzo di emissione che viene restituita a scadenza;
  • FATTORE DI PARTECIPAZIONE: espresso in percentuale, rappresenta il valore moltiplicativo della performance del sottostante riconosciuto all’investitore;
  • CAP: ossia il limite massimo di partecipazione al guadagno del sottostante che l’emittente riconosce al possessore del Certificate;
  • LIVELLO CAP: ossia la soglia numerica massima di valore dell’attività finanziaria sottostante oltre la quale l’investitore smette di partecipare al movimento favorevole;
  • MULTIPLO: ossia la quantità di sottostante controllata da ciascun Certificate e pari al rapporto tra il prezzo di sottoscrizione in fase di emissione del Certificate e il Valore di Riferimento Iniziale dell’attività finanziaria sottostante.

Funzionamento dei Certificate Equity Protection

Gli Equity Protection sono Certificate che permettono di partecipare ai rialzi o ai ribassi dell’attività finanziaria sottostante proteggendo, a scadenza, in tutto o in parte, il valore del prezzo di emissione del Certificate. Il livello di protezione, espresso come percentuale del valore di rilevazione iniziale del sottostante, è determinato in fase di emissione dello strumento. I Certificate Equity Protection possono prevedere un limite massimo alla partecipazione ai movimenti dell’attività finanziaria sottostante. Tale limite è chiamato livello Cap. A seconda delle caratteristiche stabilite inizialmente dall’emittente, la partecipazione ai movimenti del sottostante può essere inferiore, uguale o superiore al 100%. L’entità della replica della performance del sottostante è indicata dal Fattore di partecipazione. A seconda del tipo di Equity Protection e delle caratteristiche, alla scadenza del Certificate sono diversi gli scenari che si possono presentare all’investitore. Ipotizzando un Equity Protection Long gli scenari a scadenza sono tre:

  1. il valore finale dell’attività finanziaria sottostante è inferiore al livello di protezione: l’investitore ottiene un Importo di Liquidazione equivalente al livello di protezione del capitale;
  2. il valore finale dell’attività finanziaria sottostante è inferiore al livello di rilevazione iniziale ma superiore al livello protezione: l’investitore registra una perdita e ottiene un importo di liquidazione commisurato alla performance registrata dal sottostante;
  3. il valore finale dell’attività finanziaria sottostante è superiore al livello di rilevazione iniziale, l’investitore partecipa alla performance positiva nella misura prevista dal fattore di partecipazione.

In caso di Equity Protection Long dotati di Cap, agli scenari sopracitati si aggiunge un ulteriore possibilità, ovvero quella in cui, a scadenza, il valore di rilevazione finale dell’attività finanziaria sottostante sia superiore al livello Cap: in questo caso l’investitore otterrà un importo di liquidazione pari al Cap stesso, senza trarre beneficio dai rialzi aggiuntivi maturati dall’attività finanziaria sottostante.

Esempio funzionamento Certificate Equity Protection long con cap

Si ipotizzi un Equity Protection Certificate con protezione del capitale pari al 95% con attività sottostante l’indice S&P 500 e avente le seguenti caratteristiche:

Scadenza2 anni
Prezzo di emissione100 €
Data di rilevazione iniziale21/07/2014
Valore di riferimento iniziale1.900 punti
Data di rilevazione finale21/07/2016
Fattore di partecipazione100%
Cap140%
Livello Cap 2.660 punti
Multiplo0,0526

I possibili scenari che possono manifestarsi all’investitore a scadenza sono:

  1. Valore di riferimento finale è pari a 2.800 punti indice
    Il valore è superiore a quello del livello Cap, pari a 2.660 punti. L’investitore ottiene un importo di liquidazione pari a 140 euro per Certificate;
  2. Valore di riferimento finale è pari a 2.400 punti indice
    Il valore è inferiore al livello Cap, pari a 2.660. In questo caso per la determinazione dell’importo di liquidazione si considera il fattore di partecipazione, pari in questo esempio al 100%. L’investitore ottiene un importo di liquidazione pari a:
    100 euro + {100 euro x 1 [(2.400 punti/1.900 punti)-1]} = 126,31 euro;
  3. Valore di riferimento finale è pari a 1.500 punti indice
    Avendo un livello di protezione pari al 95%, il Certificate non espone l’investitore a tutte le perdite registrate dall’attività sottostante durante il corso della vita del Certificate. L’investitore subisce una perdita limitata al 5% e ottiene un importo di liquidazione pari a:
    100 euro x 95%= 95 euro.
infografica di esempio

Grafico payoff dei Certificate Equity Protection long protezione 95%

payoff di esempio

Per approfondimenti sui termini è possibile consultare l' apposito GLOSSARIO

vai alle quotazioni 

certificati a capitale protetto

equity protection

CERTIFICATI A CAPITALE NON PROTETTO

CERTIFICATI A LEVA

Intesa SanPaoloBancaIMI
Rappresentante del Gruppo IVA Intesa Sanpaolo Partita IVA 11991500015